Marco Vettori, conosciuto come IL CONTE, gestisce un bar caratteristico di una cittadina esemplare che non ama i degenerati, gli spostati, i problematici, gli sbandati, i fuoriusciti e i complicati. Ma esattamente quel tipo di clientela affluisce nel suo porto di mare fra birra, canne ed esplosioni incontrollate di stralunata violenza. A completare il tutto Marco Vettori, teddy boy mai pentito, è preda di una mistura micidiale di antipsicotici e whisky.