mEEtale is a land that is in the air, suspended in mid-air by an invisible thread , made of love for words . On that land , a sunny beach , in a sea of emotions , where you meet those who are hopelessly shipwrecked .
Nicky Persico
Baldini & Castoldi
Filippo, Canosa e la Principessa è il primo romanzo di narrativa scritto per e intorno alla città , con uno sguardo particolare rivolto ai giovani lettori e non solo. Di lettura scorrevole e avvincente , una cartolina della storia e dei monumenti di Canosa che però lancia un messaggio universale. E’il racconto di un viaggio. Nel quale il lettore può facilmente immedesimarsi. Un viaggio al Sud imposto, obbligato. Un viaggio che però si rivelerà avvincente, in ogni senso
Questa raccolta rappresenta una serie di domande proposte all’interno di una discussione aperta nel gruppo Linkedin “Il Mercato Italiano del Lavoro” (IMIL), e sottoposte ad un gruppo di professionisti che hanno messo a disposizione il loro tempo e la loro voglia di essere utili a tutti. Obiettivo di questo documento è fornire qualche utile informazione ai candidati per affrontare con qualche arma in più il sofferto rapporto con la controparte, sempre più considerata elemento di confli
In un prossimo futuro dove il mondo non ha più problemi, Mia è una bambina felice. Ma se l'umanità ha pagato un prezzo spaventoso per cancellare la miseria dal mondo, anche Mia dovrà pagare un prezzo crudele per la sua felicità. Un prezzo che nessun bambino pagherebbe, se lo conoscesse prima.
Durante tutto questo anomalo periodo, le uniche persone che capita di vedere fuori sono i possessori di cani. Sorrido affacciata al balcone, pensando che alla fine non si capisce più neppure chi stia accompagnando chi. Sull'onda delle mie (spesso assurde) riflessioni nasce questo breve scritto sulla quarantena dal punto di vista canino.
C'è un luogo in Sardegna, avvolto dalla magia : Dune infinite di sabbia, cervi,gabbiani, serenità. Chilometri e chilometri di silenzio e una pace infinita oggi, inferno per molti ieri.. Infatti prima di arrivarci si percorrono le vie delle vecchie miniere che ha visto sudori,fatiche e lacrime di molti padri e nonni e fratelli.
Ospurio Tevez è ormai un'ombra dei barrios di Barcellona; ma un tempo aveva acquisito status, ricchezza, amore, invidia, rancore e celebrità retroattiva. Adesso giunge il momento di confidarsi con un giornalista molto particolare: un uomo che assomiglia al Faust inglese in trasferta iberica. E racconta di una vicenda in bilico tra allucinazione e concreto riscatto, potere e caduta. Frammenti di una notte in taverna tipica diventano il puzzle di un trip sconcertante fra tragica aspirazione al cielo babelico e brusca ricaduta luciferina negli angiporti di un mediterraneo, gotico porto di mare. Luogo lontano dai turismi, ove tutto è possibile ma dove tutto è fragile come il marameo di un pulcinella in velluto e stracci.
Muscoli intercostali spingono e ritraggono un viscoso torace, umidi tentacoli sono tesi a trascinare un cadavere, branchie invertite divorano aria. Il corridoio della stazione spaziale Anchorpoint nel simulare il ciclo dei giorni terrestri è completamente buio. Nella massa nera della notte artificiale niente si muove, ma sembra che lei stessa si animi quando il predatore scatta sparendo con il suo pasto. Intanto che l’oscurità cela la creatura, questa non strappa solo la vita alla sua preda: diventa un mimo di essa. Fino al prossimo convito...
Michela e una ragazza malata terminale ma nessuno sa di questo fatto, ha scuola e vittima di bullismo da parte dei suoi compagni per gli effetti della malattia sul suo corpo ma non ostante tutto cerca di vivere il modo più bello possibile. Un giorno i bulli si spingono troppo oltre facendola cadere e stappando quando non la vedono più rialzarsi dal pavimento e notando che non si muove; il suo ex amico e amico dei bulli la trova priva di sensi e cerca di salvarla e il chiede scusa per non aver fermato i suoi falsi amici da questo brutto scherzo e di averla abbandonata e non averla protetta da la cattiveria che non meritava da parte sua e di loro.
La mia vita d’angelo si potrebbe riassumere in diverse frasi , forse stupide in relazione all’extrasensoriali che alimenta il mio impegno verso gli umani. Poiché se non ci fossi io quante persone continuerebbe ad essere infelici nei loro pregiudizi razziali . In molti non troverebbe la via di casa , altri non sarebbero costretti a misurare questa esistenza per gradi . La mia condizione di angelo custode di essere che vive nell’aldilà dell’immaginario in quella dimensione psichica che rende un uomo un angelo, a volte un mostro , un chissà chi che cosa , non si sa. Mi spinge a ricercare un nesso logico con l’amore e con la banalità degli atti che possono essere vari ed enigmatici per nulla seri come la descrizione fisiologica di un organo . Ma rigettando l’offesa di classe il senso di ciò che si ricerca alla fine rimane sempre in sospeso. Cosi vado in giro per il mondo con la mia santità , sono un angelo senza ali , forse tendenzialmente un demone e chi sa perché il santo signore dell’universo ha voluto togliermi il dono dell’ubiquità. Sono cosi costretto ad errare nei sogni di gente disperata mi mimetizzo nell’essere tante persone, ed in ogni essere io alloggio sono la parte migliore di quell’essere inquieto che non vuole morire.
Da un po' (parecchio) ho difficoltà a scrivere. Sto cercando di rimettermi in moto, e dopo lunga gestazione è venuta fuori questa riflessione, più che racconto. Spero vi piaccia, attendo critiche e suggerimenti, ricordandovi che i testi sono scaricabili gratuitamente in pdf alla pagina "Racconti" del mio sito, www.alessandroliafanti.com. Grazie a tutti.
Piccoli frammenti di un animo che credette d'essere ispirato da Calliope. Due brevi componimenti, scritti tempo fa, riflettendo sulla vanità della guerra e sul sentimento d'amore. La speranza è quella di non averli trattati banalmente sia dal punto di vista del contenuto che dal punto di vista della forma. Per quanto riguarda la forma, trattasi di due quartine in endecasillabi con schema rimico ABBA ABBA.
Ehm, non è la prima volta che, non trovando lo spunto per cominciare a scrivere inizio un testo scrivendo frasi a casaccio. Ho letto da qualche parte che ciò libera la creatività, ed è questo quello che è accaduto. In altre occasioni mi sono tenuta un incipit interessante buttando il resto per proseguire con un progetto più razionale. Questo invece è il risultato che s'ottiene mantenendo la soglia di irrazionalità per la quasi interezza della storia. Non tutto sarà comprensibile, molte saranno le sensazioni "sottopelle", ma io l'ho trovato godibile , da qui la decisione di renderlo pubblico. Sia che concordiate o che dissentiate, siete invitati a commentare liberamente.
Vi presento LADRI DI FELICITA' un gioco di ruolo fiaba, minimalissimo, il tempo di un racconto. Spiega come noi spesso ci scordiamo dei nostri figli. #qwein #gdr #giochi #fiaba #bambini #giochidiruolo #fiabe #printandplay Potete scaricare il gioco in pdf dal link diretto http://giochidiqwein.altervista.org/.../LADRI%20DI... O come sempre scrivete GIOCHI DI QWEIN su google e lo trovate in prima pagina. Sempre Guarda Scarica Stampa Gioca http://giochidiqwein.altervista.org Dato che pare mi scarichino 4 volte tanto i giochi per i bimbi, rispetto i giochi di ruolo 😃
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